lunedì 24 agosto 2009

Ferragosto nel carcere d'Imperia

Dal resoconto di Dario Dal Mut, Consigliere Comunale del Gruppo Italia dei Valori di Imperia:

“Buongiorno a tutti, mi chiamo Gianni Vattimo” si è presentato così, sorprendendo quanti lo attendevano arrivare con un codazzo di auto blu e con la scorta, il filosofo Eurodeputato per l’Italia dei Valori Gianteresio (Gianni) Vattimo. Ad attenderlo davanti alla casa circondariale di Imperia il Consigliere Comunale dell’IdV Dario Dal Mut, il segretario della Uil provinciale Marco Masini, l’esponente dei Radicali il sig. Buscaglia, ed il Comandante degli Agenti della Polizia Penitenziaria il sostituto commissario Enzo Pasqualone.

Prima di accedere nella Casa Circondariale l’onorevole Vattimo ha ascoltato i presenti. Il segretario della Uil Marco Masini esprimendo il disagio dei lavoratori della Polizia Penitenziaria che si fanno carico di turni pesanti dovendo vigilare sui 116 detenuti, in gran parte extracomunitari. In particolare ha lamentato il fatto che a fronte di una forza organica di 78 unità esiste una forza effettiva di 58, in quanto non è mai stato rimpiazzato il personale congedato per pensionamento e/o trasferito ad altra sede. Ha inoltre manifestato perplessità sulla costruzioni di altri carceri quando si può far funzionare le attuali assumere nuovo personale.

Il Consigliere Comunale Dario Dal Mut, dando il benvenuto a nome della città di Imperia a Vattimo, ha marcato la necessità di avere una struttura adeguata ai tempi ed, essendo la stessa, situata in pieno centro cittadino ritiene che deve essere garantita la sicurezza dei cittadini Imperiesi. Episodi gravi di evasione successi negli ultimi tempi non devono ripetersi e per questo deve essere garantito un numero di agenti di Polizia Penitenziaria adeguato all’effettiva esigenza.

Il sostituto Commissario Enzo Pasqualone ha quindi accompagnato l’on. Vattimo a visitare la struttura carceraria. Predetta struttura che ha una capienza di 70/80 detenuti di fatto ne ospita 116. Si è soffermato a dialogare con gli stessi ascoltando attentamente le loro problematiche. Essi hanno lamentato l’assenza di attività sportive e/o lavorative volta ad un futuro reinserimento nella società.

Alla conclusione della visita l’On. Vattimo ha voluto, ringraziando tutti gli interlocutori, manifestare la propria solidarietà ai lavoratori della Polizia Penitenziaria che con grandi sacrifici assicurano comunque sicurezza. “Mi attiverò nelle competenti sedi Istituzionali per garantirvi una migliore e più serena condizione di lavoro. Nondimeno mi attiverò per migliorare la condizione di convivenza per i detenuti così come stabilisce la Costituzione Italiana”.

1 commento:

albe^_^ ha detto...

Si spera che alle parole segua qualche fatto e qualche iniziativa. La polemica purtroppo è d'obbligo: la "questione carceraria" è una questione scomoda, di cui magari si parla un solo giorno all'anno, e poi silenzio assoluto.

Dubito che i dati relativi alla questione siano dati segreti: eppure se ne parla un giorno solo e sempre con grande meraviglia...

Non solo: concretamente cosa si vuol fare per migliorare questa situazione? Le strade sono tante: punizioni alternative, lavori socialmente utili, sveltimento della magistratura, etc.