venerdì 15 maggio 2009

Addio alla verità

ADDIO ALLA VERITÀ, DAL 18 MAGGIO IN LIBRERIA


Gianni Vattimo, Addio alla verità


Il tramonto della verità è la rappresentazione più fedele della cultura contemporanea: questo vale, secondo Gianni Vattimo, non solo per la filosofia, la religione e la politica, ma anche e soprattutto per l’esperienza quotidiana di ognuno di noi. La cultura delle società occidentali è – di fatto, anche se spesso non di diritto – sempre più pluralista. I media mentono, l’informazione e la comunicazione sono un gioco di interpretazioni e ai politici si consentono molte violazioni dell’etica, e dunque anche del dovere di verità, senza che nessuno si scandalizzi. Tuttavia, la nostra società “pluralista”, come mostrano ogni giorno le discussioni politiche, continua a credere alla “metafisica” idea di verità come obiettiva corrispondenza ai fatti e si illude di creare l’accordo sulla base dei “dati di fatto”. Prendendo radicalmente le distanze da tutte le pretese di fondare la politica su un sapere scientifico, fosse pure quello dell’economia e della tecnica, Gianni Vattimo sostiene che il solo orizzonte di verità che oggi la politica e la filosofia hanno il compito di cogliere, esplicitare e costruire consiste nelle condizioni epistemologiche del dialogo sociale e interculturale. Il tema della verità va dunque ricondotto a una questione di condivisione sociale e gli intellettuali sono chiamati a pensare forme di vita più comprensibili, condivise e partecipate. L’addio alla verità è dunque l’inizio, e la base stessa, della democrazia. Prendere atto che il consenso sulle singole scelte è anzitutto un problema di interpretazione collettiva, di costruzione di paradigmi condivisi o almeno esplicitamente riconosciuti, è la sfida della verità nel mondo del pluralismo postmoderno. Perché la verità non si “incontra”, ma si costruisce con il consenso e il rispetto della libertà di ciascuno e delle diverse comunità che convivono, senza confondersi, in una società libera.


Addio alla verità in giro per l’Italia

Di seguito alcuni appuntamenti a cui sarà presente il filosofo per discutere del suo nuovo libro.

A Pinerolo, il 16 maggio alle ore 21, presso l’ass. culturale Arci – Stranamore (strada Baudenasca numero 17).

A Genova, il 20 maggio alle 17, presso l’ex Chiesa di San Torpete, in p.zza S.Giorgio.

Nello stesso giorno verrà presentato, dalle ore 21, al Teatro Astrolabio di Villasanta in provincia di Monza (via Mameli 8).

A Savona, il 22 maggio, Vattimo interverrà alla presentazione organizzata alla libreria Ubik di c .so Italia 116r, a partire dalle 20.30.

Doppia presentazione anche il 28 maggio. La mattina, dalle 10, il filosofo parlerà del volume all’Università San Raffaele di Cesano Maderno, in compagnia di Diego Marconi e Roberto Mordacci, introdotti da Glauco Tiengo.

Il pomeriggio, dalle ore 18, Vattimo si sposterà a Ivrea, dove discuterà del libro presso la Sala Cupola della "Serra", in c.so Botta 31.

In occasione della Fiera del Libro di Imperia, il 1 giugno, dalle 16.30, il filosofo discuterà con Annelise Caverzasi delle Opere Complete e di Addio alla verità, all’Isola Mediterranea di Piazza Serra.

A giugno, il nuovo libro di Vattimo sarà presentato in alcuni punti vendita Feltrinelli.

A Milano il 3 giugno presso la Feltrinelli Libreria di piazza Duomo, a partire dalle 18.

A Torino il giorno successivo, 4 giugno, dalle 18, alla Feltrinelli Libri e Musica di piazza C.L.N.

Infine, il 19 giugno a Roma, dalle 18, alla Feltrinelli Libri e Musica di Galleria Colonna.

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